Coferati Matteo


Cantore addottrinato in tutte le regole del canto corale […] (legato con) Manuale degli invitatori […]


Firenze , Michele Nestenus, 1708 ; 1718, terza edizione ampliata - seconda edizione, in 16°, 2 opere in 1 voll: XVI, 391 ; VIII, 200 .

legatura coeva in piena pergamena rigida con tassello inciso e dorato al dorso, tagli rossi, frontespizio incorniciato tipograficamente, testo scritto e tetragrammi si intervallano nel testo, alcune xilografie a piena pagina di mani guidoniane, una vignetta xilografata rappresentante la morte,  nel complesso testo tipograficamente accattivante e ben stampato, esemplare lievemente rifilato al margine di testa, in ottimo stato di conservazione.

Sono qui raccolte in terza e seconda edizione due  importanti opere di didattica musicale di Matteo Coferati, fiorentino di nascita (1638) che trascorse quasi tutta la vita nella sua città e dal 1663 fu nominato cappellano nel duomo di Firenze, presso il quale svolse contemporaneamente l’attività di organista e di cantore. Coferati si dedicò soprattutto all’insegnamento.  Nel Cantore addottrinato illustra le principali regole del canto fermo, il modo di mantenere l’altezza della voce nel coro e la maniera di intonare gli inni, i salmi, e gli offizi per i diversi periodi dell’anno liturgico. Nel Manuale degli invitatori sono raccolti i salmi da cantare nelle ore canoniche per ogni festa e feria dell’anno, offizi della Beata Vergine e dei Morti.

DBI, 26 Coferati


codice: 20047

euro 600,00