Theologia moralis universa a r. p. Gabriele Antoine primum concinnata Dein notis & appendicibus potissime ad sacros chistianorum ritus, & ecclesiae orientalis disciolinam spectantibus amplificata a r. p. Philippo De Carboneano demum a r. p. Bonaventura Staidel M. Con. ad utiliorem parochorum, et confessariorum usum, tum praesertim ad studiosam juventutem plenius informandam aucta, & illustrata copiosis accessionibus magna ex parte depromptis ex S. Thoma Aquin. & S. Bonaventura card. nec non expastore & magistro supremo Benedicto XIV & Clemente XIII in qua praeter addimentata omnia edita, ac tria opuscula ex aureo de locis theologicis libro melchioris cani (…). Editio postrema absolutissima in VI tomos distributa

Opera di sei tomi in due volumi. Legatura coeva in mezza pelle, cinque nervi al dorso con titoli e filetti in oro e fregi impressi a secco, sei frontespizi con fregio xilografico, testatine, finalini e capilettera abitati e decorati, testo in latino su due colonne. Pubblicata per la prima volta nel 1726, l’opera venne designata da papa Benedetto XIV come testo per gli allievi del collegio di Propaganda. Paul Gabriel Antoine (1678-1743) è stato un teologo e gesuita francese. In ottimo stato.

Trattato intorno le servitù civili, e rustiche secondo la dottrina più certa de’ leggisti e specialmente dell’illustriss. Sig. Conte e Cavaliere Bartolomeo Cipolla veronese giureconsulto pregiatissimo d’ambe le leggi, e lettor pubblico nel cospicuo studio di Padova. Opera divisa in due parti necessaria a signori causidici e nodari; utilissima alli RR. parrochi, agrimensori, capomastri, fattori, ed a chi desideri conservare il suo, e declinare le liti. Umiliata dal dottor Giuseppe Gazzola al merito sovragrande del magnifico consiglio e degl’illustrissimi signori proveditori della nobilissima città di Verona

Legatura coeva in mezza pelle, piatti marmorizzati, testatine, finalini e capilettera decorati, ex libris ottocentesco manoscritto al frontespizio. L’opera, pubblicata per la prima volta nel 1763, è la versione italiana basata sull’omonimo trattato quattrocentesco di Bartolomeo Cipolla. Abrasioni ai piatti, piccolo taglio alla cerniera anteriore, all’interno esemplare fresco in ottimo stato.

La quistione sociale è la quistione religiosa

Legatura coeva in mezza pelle blu con angoli, piatti marmorizzati, nervi al dorso con titoli impressi in oro, taglio superiore colorato in rosso, risguardi in carta spugnata, lievissime fioriture ai tagli e minime bruniture alle carte, nel complesso in ottimo stato.

Dolomiti di Brenta

Legatura editoriale in piena tela, titoli al piatto e al dorso, segnalibro in stoffa cucito, tagli spruzzati, carte grografiche ai risguardi, volume della collana “Guida dei monti d’Italia”, 64 tavole fotografiche in b/n nel testo, 49 schizzi in b/n nel testo, 6 carte geografiche a colori fuori testo a doppia pagina, in ottimo stato.

Trattato del debito del caualliero, di Pomponio Torelli conte di Montechiarugolo, nell’Academia de’ Signori Innominati di Parma, il perduto

Esemplare sprovvisto di legatura, titolo manoscritto al taglio inferiore, stemma Farnese in cornice architettonica al frontespizio, testatine e finalini decorati, capilettera istoriati e abitati, pagine numerate al solo recto. Prima edizione di questo manuale sul comportamento del perfetto cavaliere, dedicato a Ranuccio Farnese e indirizzato al figlio dell’autore Pompilio, assassinato mentre il volume era in stampa. Pomponio Torelli (1539-1608), fra i primi membri dell’Accademia degli Innominati, è stato uno dei principali tragediografi italiani del Cinquecento. Restauri al frontespizio (senza mancanze di testo), piccoli fori di tarlo al margine superiore delle ultime 56 carte (solo a tre di esse interessano in minima parte il testo della “Tavola delle cose più notabili”), gora al margine superiore delle ultime 19 carte.

Codice universale austriaco. 3 parti

Opera suddivisa in 3 parti. Legatura in cartonato rivestita con carta decorata, titoli manoscritti su tassello al dorso, tre frontespizi con stemma dell’Impero austriaco. Prima edizione stampata in occasione del Congresso di Vienna, il quale avrebbe abolito il Codice napoleonico (1806) e ripristinato quello austriaco nei territori italiani. Appunti di mano coeva ai risguardi, strappo al risguardo anteriore, legatura staccata dal volume.

Henrici Jacobi Zoesii in Accademia Lovaniensi j.u.d. & legum professoris ordinarii commentarius in jus canonicum universum sive ad decretales epistolas Gregorii IX. P. M. Pluribus nunc Additamentis ab Joanne Nabben & Mauritio a Geismaer illustratus ac locupletatus cum indicibus titolorum, rerum, quaestionumque notabilium

Legatura coeva in piena pergamena, titoli incorniciati in oro su tassello al dorso, tagli marmorizzati, frontespizio in rosso e nero con fregio xilografico, testatine, finalini e capilettera decorati, testo in latino su due colonne, pagine da 561 a 571 omesse nella numerazione, pagine LXI, 105, 603 e 618 numerate male, rade e lievi fioriture sparse ai margini delle carte (più evidenti alle prime e ultime), nel complesso esemplare con legatura solida in ottimo stato.

Doctrine et traitement homoeopathique des maladies chroniques par le docteur S. Hahnemann, traduit de l’allemand sur la derniere edition, par A.-J.-L. Jourdan, membre de l’Academie royale de medecine. Seconbde edition entierement refondue et considerablement augmentee. 3 voll.

Opera in tre volumi. Legatura coeva in mezza pelle, piatti ornati con decorazioni fitomorfe impresse a seccco, titoli e fregi in oro al dorso, traduzione di Antoine-Jacques-Louis Jourdan, testo in francese. Seconda edizione francese dell’opera pubblicata per la prima volta in più volumi tra il 1828 e il 1830. In questo trattato trovano applicazione i principi che Christian Friedrich Samuel Hahnemann (Meissen, 1755 – Parigi, 1843), fondatore della medicina omeopatica, espose nell’Organon, la sua opera principale. Picolle mancanze alla cuffia del vol. 2, esemplare fresco con legatura solida, in stato molto buono.

Le ode di Anacreonte con la verisone in versi latini parte di Errigo Stefano e parte di Elia Andrea. Posta a riscontro del testo, e corredate inoltre di due italiane traduzioni fatte similmente in versi una da Paolo Rolli e l’altra dall’ab. Regnier Des Marais

Legatura coeva in mezza pelle, piatti marmorizzati, titoli e filetti impressi in oro al dorso, tagli spruzzati, testatine fitomorfe, ritratto calcografico in medaglione di Anacreonte all’antiporta protetto da carta velina, testo in greco a fronte, ex libris di mano coeva al controrisguardo anteriore, lievi e rade fioriture alle prime 11 carte, altrimenti esemplare fresco in ottimo stato.